Cosa c’è da sapere sulle auto elettriche
Il futuro della mobilità si sta orientando sempre più in direzione dell’elettrico. Le varie Nazioni, così come le aziende dei più diversi settori, si stanno imponendo nuovi obiettivi di sostenibilità, sviluppando progetti e promuovendo iniziative.
Nel settore automotive, da un lato ci sono gli enti pubblici e le compagnie energetiche che stanno lavorando per creare una rete di infrastrutture che faciliti la diffusione della mobilità elettrica, dall’altro ci sono i brand che propongono vetture sempre più tecnologiche, sempre più performanti, e sempre meno inquinanti. La scelta in fatto di modelli e potenza si amplia, dalle comode city car elettriche fino ai SUV sportivi.
La storia
I primi prototipi di auto elettriche risalgono addirittura all’Ottocento: la propulsione elettrica era infatti, fra le motorizzazioni preferite in quanto più funzionale e più sicura rispetto ai mezzi a combustione dell’epoca.
I veicoli elettrici a batteria, invece, fecero il loro ingresso nel mercato dall’inizio del Novecento e, per un certo periodo, furono venduti più di quelli a combustione. Presto, però, le batterie non sufficientemente tecnologiche resero questi modelli poco efficienti, soprattutto in termini di autonomia.
Solo a partire dagli anni ‘90 si è rilevato un nuovo interesse per il settore che, unitamente alla diffusione di una certa consapevolezza legata alle questioni ambientali ha riportato il tema della mobilità elettrica al centro dell’interesse del mercato automobilistico.
I vantaggi delle auto elettriche
- Innanzi tutto, aderendo alla mobilità sostenibile si compie un passo verso un futuro caratterizzato da minori livelli di inquinamento;
- Le case automobilistiche offrono una vasta scelta di modelli;
- Le infrastrutture si stanno evolvendo e diffondendo: colonnine di ricarica, parcheggi adibiti e gratuiti e altri servizi si stanno moltiplicando a partire dalle grandi città. Volkswagen, ad esempio, è stato il primo brand automotive a installare una colonnina elettrica in autostrada, sulla linea che collega Torino e Milano;
- Le innovazioni tecnologiche dei brand hanno reso possibile un miglioramento, sia a livello di prestazioni, sia a livello di autonomia: bisogna infatti tenere conto del fatto che le case automobilistiche stanno investendo in maniera massiccia su questo settore, pertanto la crescita e la modernizzazione è stata e continua a essere rapida ed efficiente. Per esempio, Volkswagen ha sviluppato i suoi ultimi modelli, appartenenti alla famiglia ID, sulla piattaforma modulare MEB, dotandoli di una serie di tecnologie innovative come il sistema di recupero di energia durante la frenata, il display 3D integrato nel parabrezza, sistemi di Infotainment e sicurezza sempre più sviluppati e completi;
- Nell’offerta di auto elettriche è possibile trovare anche auto usate per neopatentati;
- Da non dimenticare, le eventuali agevolazioni economiche che porta con sé l’acquisto di un’auto elettrica.
Auto elettriche: i vantaggi economici
Le agevolazioni per l’acquisto di una vettura elettrica (o a basse emissioni) si rifanno a una Legge di Bilancio del 2019 e a successive modifiche normative.
Questi provvedimenti comprendono l’Ecobonus, la misura del Ministero dello Sviluppo Economico che prevede contributi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni: ecco perché è sempre utile aggiornarsi per conoscere le novità sui fondi e le agevolazioni dedicate all’automotive, al fine di poterne usufruire.
Come si ricaricano le auto elettriche?
Le vetture elettriche possono essere
ricaricate a casa così come presso le
colonnine di ricarica pubbliche. Il procedimento è semplice: collegare il cavo alla presa dell’auto e attendere. Le
stazioni di ricarica hanno
range di potenza diversi, così come le batterie e i caricatori delle auto; pertanto, i
tempi di ricarica sono diversi, ma in media è possibile affermare che una ricarica completa può richiedere dalle
2 alle
6 ore.
Per quanto riguarda la ricarica a casa è possibile far installare un device apposito: la Wallbox ID Charger. Possedere una Wallbox potrebbe risultare la soluzione più comoda, specialmente nel caso in cui non vi siano punti di ricarica vicini all’abitazione. Per installare il sistema non è necessario cambiare contatore o aumentarne la potenza, non richiede una contabilizzazione separata e non sono necessari permessi speciali o contattate i gestori dell’energia elettrica, ma è sufficiente richiedere l’intervento del brand automobilistico dal quale si acquista la vettura.
Conviene comprare un’auto elettrica usata?
Dipende. L’acquisto di un’auto elettrica usata può risultare più conveniente sul piano economico rispetto a una nuova. Inoltre, nonostante i prezzi dei veicoli elettrici siano tendenzialmente superiori rispetto agli altri, è anche vero che per ora la domanda è leggermente inferiore, quindi le case automobilistiche cercano di incentivarne l’acquisto.
Bisogna anche tenere conto del fatto che le auto elettriche siano relativamente recenti, pertanto sul mercato dell’usato è più facile trovare un’auto di produzione degli ultimi anni piuttosto che fra le auto con motorizzazioni tradizionali.
Senza dubbio, scegliendo l’usato è possibile trovare auto elettriche economiche. Il modo migliore di acquistare un’auto elettrica usata è attraverso rivenditori ufficiali: questo permette di accertarsi che la vettura sia in buono stato e consente diverse garanzie e soluzioni assicurative e finanziarie.
L’usato elettrico Volkswagen
La scelta dell’usato elettrico di Volkswagen è piuttosto ampia: va dalle tradizionali berline della
Gamma Golf, fino alle più recenti City Car
e-up!,
ID.3, ai SUV ID.4, ID.4 GTX e ID.5 e ID.5 GTX.
Qui puoi consultare le specifiche dei diversi modelli elettrici Volkswagen e scegliere l’auto usata più adatta alle tue esigenze!